Fabri Fibra condannato: 90 mila euro da pagare a Valerio Scanu

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Il caso legale tra Fabri Fibra e Valerio Scanu ha avuto un epilogo significativo, con il rapper costretto a risarcire il collega per danni di natura diffamatoria. L’importo complessivo delle spese legali ammonta a 90 mila euro, suddivisi tra penale e civile.

risarcimento per diffamazione

Secondo le sentenze emesse dalla Corte di Cassazione e dalla Corte d’Appello, Fabri Fibra è stato condannato a versare 70 mila euro a Valerio Scanu, in seguito alla pubblicazione della canzone A Me Di Te, ritenuta offensiva nei confronti del cantante sardo. Questo brano, parte dell’album Guerra e Pace, è stato giudicato dai magistrati come contenente insulti gravi e personali.

dettagli sulla condanna

Dopo un lungo iter legale durato dodici anni, la sentenza finale ha confermato una precedente condanna penale inflitta nel 2015, quando Fibra era già stato obbligato a pagare un risarcimento di 20 mila euro e una multa di 600 euro. La causa civile si è conclusa oggi con l’ulteriore risarcimento stabilito dalla Corte d’Appello di Milano.

I giudici hanno descritto le motivazioni della loro decisione come particolarmente severe, parlando di “discredito eccezionalmente grave” e “intensità del dolo” nelle affermazioni fatte da Fabri Fibra. Inoltre, la popolarità della canzone, che ha ottenuto il disco di platino, ha aggravato ulteriormente la situazione. Un elemento rilevante è stata anche la riproposizione del brano durante un concerto al Fabrique di Milano nel 2015, dove sono state mostrate parti della sentenza su un maxischermo.

commento dell’avvocato

L’avvocato di Valerio Scanu, Ugo Prospero Cerruti, ha espresso soddisfazione per l’esito della causa: “Valerio meritava questo risarcimento per essere stato attaccato con cattiveria gratuita da qualcuno che non lo conosceva“. Questo commento sottolinea l’importanza del riconoscimento giuridico dei diritti individuali nel mondo musicale.

dichiarazioni di fabbri fibra nel 2016

Nell’anno successivo alla prima condanna penale, Fabri Fibra aveva dichiarato: “Non conosco Valerio Scanu e non mi interessa conoscerlo… artistica mente non mi coinvolge… critico tutte queste incongruenze che compongono questo tipo di carriera“. Queste parole evidenziano una posizione polemica nei confronti degli artisti che seguono dinamiche discografiche tradizionali.

  • Fabri Fibra
  • Valerio Scanu
  • Ugo Prospero Cerruti (avvocato)
  • A Me Di Te (canzone)
  • Guerra e Pace (album)
  • Corte d’Appello di Milano
  • Corte di Cassazione
  • Disco di platino (canzone)
  • Sede Penale:
  • Risarcimenti:
    • Pena: 20 mila euro
    • Multa: 600 euro
Scritto da Augusto Clerici
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