keanu reeves e il futuro di john wick 5
Il quinto capitolo della saga di John Wick è atteso con grande interesse, e si stanno già delineando alcune dinamiche relative alla sua realizzazione. Recentemente, il regista Chad Stahelski ha condiviso un episodio significativo riguardante le tensioni avute con la produzione, in particolare riguardo alla durata del film.
discussioni sulla durata del film
Sebbene non sia stato specificato a quale dei precedenti quattro film si riferisse, Stahelski ha rivelato che ci fu una discussione accesa ma breve con lo studio. È comune che quando un franchise raggiunge un certo successo, le produzioni inizino a influenzare le scelte creative per motivi commerciali. Anche dopo il trionfo del primo capitolo, le pressioni da parte dello studio non sono mancate.
le considerazioni di stahelski
Nell’ambito di un’intervista, il regista ha espresso i suoi pensieri su una specifica osservazione ricevuta dallo studio riguardo a tre minuti di montaggio:
“La maggior parte degli studi — e persino i critici — ha questa strana ossessione per la durata dei film. Ma a voi interessa davvero quanto dura un film?”
la percezione della durata nei film
Stahelski ha anche menzionato studi che indicano come gli spettatori tendano a perdere interesse superati i due ore e venti. Questo concetto risulta soggettivo; alcuni film brevi possono risultare noiosi mentre opere più lunghe come I sette samurai o Lawrence d’Arabia, pur durando quasi quattro ore, riescono a mantenere l’attenzione dello spettatore.
- I sette samurai
- Lawrence d’Arabia
- Il ritorno del re (versione estesa)
la visione creativa di stahelski
A fine discussione, il regista ha deciso di seguire la propria visione artistica senza lasciarsi condizionare dalle pressioni produttive. Resta da vedere in quale direzione si muoverà John Wick 5: se opterà per una narrazione più concisa o continuerà ad espandere l’esperienza visiva.
ispirazioni del franchise
C’è anche una curiosità interessante: il franchise di John Wick trae ispirazione da un classico immortale del western, confermata dal regista stesso.