Roma Pride 2025: Paris Hilton parteciperà all’evento?

Roma-Pride-2015-Paris-Hilton

Il Roma Pride 2025, che avrà luogo il 14 giugno, si preannuncia come un evento di grande rilevanza per la comunità LGBTQIA+. In questa edizione, la madrina sarà Rose Villain, artista nota per il suo impegno a favore dei diritti civili e della parità. Mario Colamarino, portavoce del Roma Pride, ha espresso soddisfazione per la partecipazione della cantante, sottolineando l’importanza della sua alleanza con la causa.

rose villain: simbolo di impegno e alleanza

Rose Villain è riconosciuta come una figura che sostiene attivamente i diritti della comunità LGBT+. Il suo coinvolgimento rappresenta un passo significativo verso una maggiore visibilità e accettazione. La cantante si unisce a una lista di artisti che hanno precedentemente ricoperto questo ruolo, tra cui:

  • Elodie (2022)
  • Paola & Chiara (2023)
  • Annalisa (2024)

paris hilton come guest star: possibilità da valutare

C’è anche la possibilità che Paris Hilton possa partecipare all’evento in qualità di guest star. Se accettasse l’invito, potrebbe esibirsi come deejay durante il party ufficiale al Rock in Roma. Altri artisti previsti includono:

  • BigMama
  • Ditonellapiaga
  • 10 ballerini
  • 10 drag queen
  • 10 gogo dancer

L’eventuale presenza di Paris Hilton non è garantita; le è stata proposta una cifra simbolica di 10 mila euro, suggerendo che la sua partecipazione sarebbe motivata più dalla causa sociale che da considerazioni economiche.

manifesto del roma pride: rivendicazioni e lotta contro le discriminazioni

Il manifesto del Roma Pride evidenzia le problematiche affrontate dalla comunità LGBTQIA+ a causa delle politiche repressive adottate negli ultimi anni. Si denuncia un clima di odio e violenza legato all’orientamento sessuale e all’identità di genere. Le richieste principali includono:

  • Tutela legale per la comunità LGBTQIA+
  • Diritto all’autodeterminazione senza restrizioni patriarcali
  • Abolizione delle leggi discriminatorie contro le famiglie LGBTQIA+

I promotori dell’evento affermano fermamente che non ci sarà alcun arretramento nelle loro rivendicazioni e proclamano con forza il loro diritto alla libertà.

Scritto da Augusto Clerici
Potrebbero interessarti