Manila nazzaro e stefano oradei commentano la chiusura di the couple

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La quarta puntata di The Couple ha visto protagonisti Manila Nazzaro e Stefano Oradei, i quali hanno affrontato una sfida contro i fratelli Mileto. Il gioco, simile a Jenga ma in formato maxi, ha suscitato polemiche tra i telespettatori, che hanno accusato la coppia di irregolarità. La questione è stata sollevata anche da Striscia la Notizia, che ha chiesto alla produzione e al notaio del programma di rivedere l’episodio incriminato, esprimendo il malcontento degli spettatori: “A nome di molti spettatori indignati ci appelliamo a Ilary e ai capoccioni di The Couple. La puntata di domenica è tutta da rifare, sperando che la prossima volta non ci siano queste scorrettezze”. Il reality show ha concluso la sua corsa senza ulteriori episodi.

reazioni dopo la chiusura di The Couple

Dopo la fine del programma, Manila Nazzaro e Stefano Oradei si sono collegati con i loro follower sui social media. Hanno condiviso foto accompagnate da dediche dei fan e hanno espresso gratitudine per il supporto ricevuto nel corso della trasmissione. In un video postato online utilizzando l’hashtag ‘The Couple’, i due ex concorrenti hanno ringraziato non solo chi li ha sostenuti, ma anche coloro che li hanno criticati: “Ciao a tutti ragazzi. Siamo tornati, back home, qui a casa… Grazie a tutti voi per il sostegno, per le parole di affetto…”.

la reazione dei fan e delle personalità coinvolte

I due ex concorrenti sembrano aver accolto bene questa notizia inaspettata. Diverse fan si sono dette dispiaciute per la conclusione improvvisa del programma senza un finale ufficiale. Altri utenti hanno invece cercato di prendere la situazione con ironia.

  • Manila Nazzaro
  • Stefano Oradei
  • Mileto (fratelli)
  • Striscia la Notizia
  • Pierangelo Greco
  • Telespettatori critici
  • Fan della coppia

L’interesse attorno al programma rimane vivo anche dopo la sua conclusione, evidenziando come le dinamiche tra i partecipanti abbiano catturato l’attenzione del pubblico.

Scritto da Augusto Clerici
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