The Last of Us 2 e l’errore importante da correggere

the-last-of-us-2-sbagliando-sola-cosa-importante-v3-798716

La serie televisiva tratta da “The Last of Us 2” ha suscitato un ampio dibattito tra gli appassionati, evidenziando sia pregi che difetti rispetto al videogioco originale. La trasposizione su schermo, pur mantenendo il focus sulla vendetta di Ellie, presenta alcune problematiche significative che meritano attenzione.

analisi della narrativa e del tono

La produzione HBO ha scelto di enfatizzare la vendetta di Ellie, ma ha anche edulcorato le atmosfere cupe e drammatiche del materiale sorgente. Già dal terzo episodio, il distacco dalla trama originale è evidente: viene messa in risalto la necessità di adattare i temi del lutto e dell’odio alle esigenze della narrazione televisiva. Questo porta a una dilatazione dei tempi narrativi e a un approfondimento psicologico di alcuni personaggi.

il problema centrale: alleggerimento della trama

L’episodio quattro mette in luce la questione principale: la direzione narrativa tende a risultare più leggera rispetto al videogioco. I momenti tra Ellie e Dina sono caratterizzati da scambi più distesi e dialoghi che recuperano il loro spirito adolescenziale. Questa scelta bilancia le sequenze violente con attimi di tenerezza, ma rischia di compromettere l’intensità emotiva dell’opera originale.

l’essenza del viaggio di ellie e dina

Sin dai primi passi nel contesto post-apocalittico di Seattle, il percorso di Ellie e Dina è avvolto da una profonda gravitas. Il silenzio e le conversazioni ridotte all’essenziale contribuiscono a creare un’atmosfera malinconica che contrasta con i toni più leggeri della serie. Nel videogioco, Ellie si distingue per la sua introspezione; il suo desiderio di vendetta prevale sui legami affettivi, pur mantenendo un forte istinto protettivo verso Dina.

conclusioni sul mood generale

Il principale difetto della serie risiede quindi in un umore complessivamente più leggero che tende ad attenuare le atmosfere cupe tipiche del videogioco. La trasformazione “oscura” di Ellie viene così alleggerita, compromettendo la rappresentazione del suo conflitto interiore tra odio e vulnerabilità.

  • Ellie
  • Dina
  • Personaggi secondari non specificati nella fonte
Scritto da Augusto Clerici
Potrebbero interessarti