Il Conclave, in corso presso la Cappella Sistina, ha suscitato grande attesa tra i presenti in Piazza San Pietro. La prima fumata, che avrebbe dovuto apparire intorno alle 19 del 7 maggio, si è fatta attendere fino alle 21, lasciando molti a interrogarsi sulle cause di questo ritardo.
ritardi e motivazioni nel conclave
Le speculazioni iniziali riguardavano un possibile esito positivo già al primo scrutinio; La fumata nera ha smentito questa ipotesi. Le ragioni del ritardo rimangono avvolte nel mistero, poiché i cardinali elettori sono vincolati da un giuramento di segretezza. Una delle spiegazioni più plausibili suggerisce che il tempo di meditazione del cardinale Raniero Cantalamessa sia stato superiore alle aspettative, raggiungendo i 45 minuti anziché il tempo previsto.
significato della prima votazione
L’elezione al primo scrutinio è considerata un evento raro. Secondo lo storico Alberto Melloni, intervistato dal Corriere della Sera, questo momento rappresenta una fase cruciale per comprendere le dinamiche interne del Conclave e può influenzare gli equilibri politici tra i cardinali.
prossimi sviluppi previsti nel conclave
Nella giornata dell’8 maggio sono programmate due nuove fumate: una dopo le votazioni mattutine e l’altra al termine delle operazioni pomeridiane. Le votazioni si svolgeranno in totale quattro volte: due sessioni al mattino (con ingresso fissato per le 9.15) e due nel pomeriggio (dalle ore 16.30). Se l’elezione dovesse concludersi durante il primo scrutinio della mattina o del pomeriggio, è possibile che la fumata venga rivelata anticipatamente alle ore 10.30 o alle ore 17.30.