Il recente sviluppo legale riguardante Alessandro Basciano ha attirato l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica. La Cassazione ha confermato il divieto di avvicinamento nei confronti della sua ex compagna, Sophie Codegoni, imponendo l’obbligo di indossare un braccialetto elettronico. In caso di rifiuto, si prevede l’attivazione degli arresti domiciliari. Basciano continua a negare le accuse di stalking, che in passato gli erano costate la detenzione per due notti nel carcere di San Vittore.
la testimonianza di sophie codegoni
Dopo la decisione del tribunale, Sophie Codegoni ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera, nella quale ha raccontato come tutto sia iniziato nell’estate del 2023. La scoperta di tradimenti da parte di Basciano l’ha spinta a lasciare la loro abitazione e tornare dalla sua famiglia. Da quel momento, la situazione è degenerata, con episodi di pedinamenti e minacce che hanno portato alla prima denuncia contro Basciano nel dicembre dello stesso anno.
le dinamiche della relazione
Codegoni ha descritto momenti drammatici della loro relazione, incluso un tentativo di riconciliazione per il bene della loro figlia. Quando ha cercato nuovamente di chiudere la relazione, Basciano avrebbe minacciato gesti estremi e inviato immagini inquietanti per impressionarla.
episodi violenti e aggressioni
L’ex tronista ha riferito anche un episodio in cui Basciano avrebbe aggredito alcuni suoi amici: “Lo scorso novembre: ha aggredito e spaccato la macchina ai miei amici. Mi chiama e mi dice: ‘Ho appena ammazzato di botte il frio tuo amico’”. Questo comportamento l’ha portata a prendere una decisione definitiva sulla fine della loro relazione.
sophie codegoni sul braccialetto elettronico
Nell’intervista, Codegoni ha espresso sentimenti contrastanti riguardo al braccialetto elettronico indossato da Basciano: “È stato importante ma io sono stata molto male… Non sono felice di come sono andate le cose”. Ha poi spiegato che il dispositivo le offre una certa protezione grazie all’intervento immediato delle forze dell’ordine se necessario.
- Alessandro Basciano
- Sophie Codegoni
- Amici coinvolti nell’aggressione
- Carabinieri (forze dell’ordine)
- Tentativi di riconciliazione tra i due
