Il teaser trailer della terza stagione di Squid Game ha suscitato un notevole interesse, portando con sé numerose interrogativi riguardo l’evoluzione e il finale della serie Netflix. Di seguito sono presentati cinque aspetti fondamentali da monitorare in vista del nuovo capitolo.
gi-hun e la sua resurrezione
Un elemento chiave è rappresentato dalla bara che contiene Gi-hun, utilizzata probabilmente come strategia psicologica per i giocatori rimasti dopo la sanguinosa ribellione. Si può ipotizzare che Gi-hun sia vivo e sarà costretto a partecipare nuovamente agli Squid Game.
la gravidanza di kim jun-hee
Un altro punto cruciale è il pianto finale, che fa riferimento alla Giocatrice 222, Kim Jun-hee, la quale era incinta durante gli eventi di Squid Game 2. È possibile che nella terza stagione avvenga il suo parto, aggiungendo una nuova dimensione emotiva alla trama.
il nuovo gioco e le dinamiche familiari
A sorpresa, si introduce un nuovo gioco che divide casualmente i partecipanti, simile alla situazione di madre e figlio. Questi potrebbero trovarsi a competere in squadre o in duelli individuali, potenzialmente armati di armi da taglio, come suggerito dal simbolo presente dietro la sfera contenente le palline colorate.
il ritorno dei VIP
Torna anche il gruppo dei VIP, assenti nella seconda stagione. Si prevede un ruolo significativo per loro, probabilmente coinvolti attivamente negli eventi anziché limitarsi a osservare gli Squid Game.
la ricerca dell’isola degli squid game
Sarà interessante seguire Hwang Jun-ho nella sua ricerca dell’isola dove si svolgono gli Squid Game. Questo potrebbe anticipare l’idea che la ribellione mostrata nella seconda stagione fosse solo l’inizio e che i giochi possano effettivamente giungere a una conclusione definitiva.
- Gi-hun (protagonista)
- Kai Jun-hee (Giocatrice 222)
- Mamma (madre del bambino)
- I VIP (personaggi ricorrenti)
- Hwang Jun-ho (cacciatore)