Recentemente, la conduttrice Monica Setta ha espresso il proprio disappunto riguardo all’imitazione realizzata da Giulia Vecchio durante il programma GialappaShow. Nonostante i complimenti iniziali, è emerso che Monica non fosse affatto soddisfatta della rappresentazione caricaturale di sé stessa. La situazione ha portato la presentatrice a contattare i propri legali per gestire le conseguenze negative sui social media, dove ha ricevuto insulti e minacce dopo la messa in onda degli sketch.
reazioni alle imitazioni e alla satira
Nell’ambito di un’intervista rilasciata a Mario Manca per il settimanale Vanity Fair, Monica Setta ha chiarito le ragioni del suo malcontento. Ha sottolineato come l’uso del termine “straordinario” da parte di Giulia Vecchio non rispecchi affatto il suo modo di esprimersi. Ha dichiarato: “E se tu fossi onesto sapresti che non è una parola che io uso…” evidenziando così la differenza tra la sua persona reale e l’immagine caricaturale proposta dalla satira.
critiche alla rappresentazione fisica
Monica Setta ha descritto l’imitazione come estremamente negativa, affermando di apparire “l’Incredibile Hulk” e di essere stata ritratta in modo volgare e imbruttito. Ha aggiunto: “Sembro un mostro”, lamentandosi dell’eccessiva enfasi sulla fisicità nei suoi confronti rispetto ad altre figure pubbliche, come Milly Carlucci, rappresentata in modo più delicato.
minacce sui social media
L’ex conduttrice ha anche rivelato di aver ricevuto minacce gravi sui social network, con commenti offensivi che hanno suscitato preoccupazione per la sua sicurezza personale e quella della sua famiglia. Di fronte a tali attacchi, ha deciso di presentare un esposto agli organi competenti per tutelarsi adeguatamente.
personaggi coinvolti nella polemica
- Monica Setta
- Giulia Vecchio
- Milly Carlucci
- Mario Manca
- GialappaShow
Sebbene Monica Setta possa trarre vantaggio dall’ironia della situazione attraverso tweet divertenti o interviste con Giulia Vecchio, sembra preferire mantenere una posizione critica nei confronti della satira che sente oltrepassare i limiti del buon gusto.