La Giornata Mondiale della Danza, celebrata il 29 aprile, rappresenta un’importante occasione per omaggiare l’arte della danza in Italia. Quest’anno, Rai1 propone un evento straordinario ideato da Roberto Bolle, con l’obiettivo di portare la danza oltre i confini del palcoscenico e farla vivere in alcuni dei luoghi più iconici del paese.
viva la danza: un grande spettacolo
Il programma di Viva la Danza è condotto da Serena Rossi, nota attrice e protagonista di “Mina Settembre”. Questa seconda edizione si distingue per l’incredibile varietà di danzatori, che includono alcune delle figure più illustri nel panorama coreutico internazionale.
ospiti e ballerini di fama
- Nicoletta Manni, Étoile del Teatro alla Scala di Milano
- Martina Arduino, Prima Ballerina dello stesso teatro
- Toon Lobach, partner di Bolle in emozionanti passi a due come Moonlight
- Emiliano Fiasco, giovane talento già protagonista del musical Billy Elliott
- Ildar Young
- Anastasia Matvienko
- Shale Wagman
- Maia Makhateli
- Motoki Kiyota
performance in luoghi d’arte
L’evento prevede anche performance realizzate in luoghi d’arte trasformati in palcoscenici unici. Tra questi spicca la mostra dedicata a Caravaggio presso il Palazzo Barberini a Roma, dove Bolle eseguirà un passo a due con Timofej Andrjashenko, Primo Ballerino del Teatro alla Scala.
danzando tra le meraviglie italiane
A Venezia, uno dei centri culturali più celebri al mondo, la danza invaderà calli e ponti storici come il Teatro La Fenice e Palazzo Ducale . L’atmosfera sarà arricchita dalla presenza degli artisti del Cirque Du Soleil.
artisti speciali e contributi esclusivi
Nell’ambito dello spettacolo parteciperanno anche:
- Claudio Santamaria, che offrirà una performance musicale accanto alla narrativa del programma.
- Gianna Nannini, star della musica italiana che porterà il suo talento nell’evento.
- Jacopo Veneziani, che arricchirà i momenti informativi con la sua conoscenza contemporanea.
- Geppi Cucciari , con interventi caratterizzati da ironia e sagacia.
un messaggio d’amore per la danza italiana
Anche quest’anno, il pubblico presente sarà composto prevalentemente da giovani allievi delle scuole di danza italiane. Questi partecipanti si riuniranno vestiti di bianco in piazza del Duomo per una lezione collettiva guidata da Roberto Bolle, nella “lezione alla sbarra più numerosa della storia” dell’iniziativa OnDance. Questo momento rappresenta un forte messaggio d’amore verso l’arte della danza che continua a superare ogni barriera culturale.