Hopper doveva suicidarsi in stranger things secondo david harbour

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In attesa del primo trailer ufficiale di Stranger Things 5, l’attore David Harbour ha colto l’occasione durante il tour stampa del suo nuovo film, il cinecomic Thunderbolts dei Marvel Studios, per condividere alcuni dettagli interessanti riguardanti il suo personaggio, Hopper, nella serie di Netflix.

dichiarazioni di david harbour su hopper

Intervistato da GQ, David Harbour ha rivelato che inizialmente non credeva che Hopper sarebbe sopravvissuto alla prima stagione di Stranger Things. Secondo quanto riportato dalla rivista, quando si pensava che la serie potesse essere limitata a una sola stagione, l’attore, dopo aver letto la sceneggiatura, era convinto che Hopper dovesse morire suicidandosi alla fine della stagione. Questa scelta narrativa era vista come un modo per scusarsi con Sara, sua figlia deceduta a causa di un cancro.

la possibile causa della malattia di sara

Nella trama della serie, si ipotizza che l’esposizione di Hopper all’Agente Arancio, una sostanza chimica tossica utilizzata durante la guerra del Vietnam, possa essere stata collegata alla malattia di Sara. Nonostante ciò, il personaggio è riuscito a sopravvivere e ha affrontato una sorta di ‘falsa morte’ al termine della terza stagione; questa situazione è stata poi chiarita nella quarta stagione in cui i fan hanno scoperto che Hopper era vivo.

sneak peek sulla quinta stagione

L’attore anticipa anche il ritorno del suo personaggio nella quinta e ultima stagione di Stranger Things, prevista per il 2025. Sebbene non ci sia ancora una data ufficiale d’uscita, le aspettative sono elevate tra i fan.

  • David Harbour
  • Sara (figlia di Hopper)
  • Agente Arancio (sostanza chimica)
  • Casting e crew della serie Netflix
  • Punto focale: la morte e resurrezione del personaggio

Mantenersi aggiornati sulle ultime novità riguardanti la serie sarà fondamentale per tutti gli appassionati.

Scritto da Augusto Clerici
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