Ballerino rompe la statua di Conti al DopoFestival: guarda il video di Gaia

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l’incidente alla statua di Carlo Conti durante il DopoFestival

Durante il DopoFestival, si è verificato un episodio inaspettato riguardante una statua di Carlo Conti, una parodia dell’iconica scultura di Mike Bongiorno. Questo evento è stato presentato da Alessandro Cattelan durante un collegamento con il Festival di Sanremo. La statua, purtroppo, ha avuto una sorte infelice mentre si svolgeva la coreografia di Chiamo Io Chiami Tu, eseguita da Gaia e dai suoi ballerini, e ha subito un danno che ha portato alla rottura di un braccio. Il video dell’incidente è stato pubblicato sui social da Cattelan, il quale ha commentato in tono ironico: “Doveva succedere, scusa Carlo”.

Doveva succedere…
scusa Carlo 💔 #Sanremo2025 #DopoFestival @SanremoRai pic.twitter.com/A8r3wUYEZN

In seguito, Gaia e il suo gruppo di ballerini hanno reagito ridendo, mentre la cantante ha riferito a Cattelan, “Ciao, alla prossima amputazione!”.

La statua di Carlo durata quanto un gatto in tangenziale #DopoFestival #Sanremo2025 pic.twitter.com/eQzTt2WCAd

gaia e il significato della sua canzone

In una recente intervista, Gaia ha discusso il significato della sua canzone, rivelando che essa esprime le difficoltà legate all’indecisione. Ha spiegato: “Il brano parla di quel limbo d’indecisione che ci blocca, quei dubbi che ci allontanano dal nostro istinto più profondo e primordiale. È una canzone molto leggera e ballabile ma con un sottotesto che, se ascoltata con attenzione, si coglie facilmente.” Riguardo all’interpretazione del suo pezzo, ha affermato: “Chiamo io chiami tu offre un invito a superare questo stato di confusione e a seguire le proprie inclinazioni naturali.”

Scritto da Augusto Clerici
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