La vicenda di Angelica Montini, stilista e imprenditrice, ha preso piede negli ultimi giorni, trasformandola in un nome noto nel panorama pubblico. In seguito a un’intervista di Fabrizio Corona, Montini, insieme al suo ex compagno, è diventata oggetto di discussione tra i media e il pubblico. A differenza di Chiara Ferragni e Fedez, che hanno scelto di rispondere alle dichiarazioni di Corona, Angelica ha optato per un silenzio che si è fatto sempre più intenso. Un recente aggiornamento da Gabriele Parpiglia, durante il suo programma 100% Parpiglia, ha rivelato che Montini ha reso privato il suo profilo Instagram e potrebbe essersi allontanata dall’Italia.
la decisione di allontanarsi
Stando a quanto affermato da Parpiglia, Angelica non ambisce a essere un personaggio pubblico e ha preso le distanze dai riflettori attuando misure di protezione della propria privacy. Le dichiarazioni del conduttore indicano che:
- Angelica ha reso privato il suo profilo Instagram
- Ha bloccato i commenti sul suo profilo
- È probabile che si trovi all’estero
possibili sviluppi legali
Durante la stessa trasmissione, l’avvocato penalista Davide Steccanella ha analizzato la situazione legale legata a Fabrizio Corona. La possibilità che Fedez e Angelica intraprendano azioni legali contro Corona appare remota, secondo le sue affermazioni. Riguardo alle telefonate registrate, Steccanella ha precisato:
- La divulgazione di registrazioni non è protetta dalla legge se non autorizzata da parte dei soggetti coinvolti.
- Nel caso specifico della chiamata con Corona, non ci sarebbero elementi solidi per una querela valida.
Il penalista ha ulteriormente chiarito che la diffamazione si configurerebbe solo se durante la conversazione ci fossero state affermazioni lesive nei confronti di Angelica. La semplice attribuzione di una relazione non rientra nelle condotte punibili.
conclusioni
La natura delicata della situazione e il rispetto per la privacy delle persone coinvolte sembrano guidare le azioni future di Montini e Fedez. La gestione della propria immagine e delle interazioni pubbliche rimane una priorità per chi preferisce evitare le luci dei riflettori.