La Guerra ha avuto un impatto significativo sulla vita di J.R.R. Tolkien, influenzando non solo le sue opere letterarie, ma anche le lettere scambiate con amici e familiari. La famosa trilogia del Signore degli Anelli non è esclusivamente ispirata a questi eventi bellici, come affermato dallo stesso autore.
contesto storico e influenze
La trilogia è stata in parte scritta durante la Seconda Guerra Mondiale e pubblicata circa un decennio dopo. Sebbene le opere di Tolkien affrontino tematiche legate alla guerra, alla resistenza e alla lotta contro il male, non si possono equiparare direttamente agli eventi del conflitto mondiale.
paralleli con la guerra
Molti lettori hanno individuato dei parallelismi tra i regni di Rohan e il popolo degli Ent, entrati in guerra solo quando costretti, similmente a quanto avvenne per gli Stati Uniti dopo l’attacco di Pearl Harbour.
la posizione di tolkien sull’allegoria
Nonostante queste similitudini, Tolkien ha sempre negato che la sua opera fosse un’allegoria della guerra contro il nazi-fascismo. L’autore ha sottolineato come gli eventi della guerra abbiano influito sulla sua scrittura, ma ha anche evidenziato che i primi germogli del Signore degli Anelli erano stati piantati ben prima dell’inizio del conflitto. Se l’intento fosse stato un parallelismo diretto, la narrazione avrebbe avuto un epilogo molto diverso.
il significato dell’allegoria
Tolkien ha spesso chiarito che il concetto di allegoria è una scelta del lettore e non un’intenzione deliberata da parte sua. I riferimenti nella sua opera sono molteplici e universali, toccando emozioni, comportamenti e fatti della realtà, consentendo a ciascuno di identificarsi con essi e trovare elementi della propria vita. Le vivide interpretazioni di molti lettori derivano da una narrazione avvincente e ben costruita.