Alessandro Basciano ha recentemente condiviso la sua esperienza durante un’intervista con la trasmissione Iceberg, andata in onda su TeleLombardia, in merito ai due giorni trascorsi in carcere. Ha descritto quel periodo come un “incubo” e ha espresso che si è trattato delle “porte dell’inferno”. Secondo le sue parole, la realtà del carcere ha rappresentato un’esperienza traumatica, in quanto, una volta chiusa la porta alle spalle, ci si trova in una dimensione sconosciuta e spaventosa.
l’impatto emotivo di un’esperienza traumatica
Basciano ha rivelato di essere rimasto profondamente colpito dal contesto in cui si è trovato. Accanto a lui si trovavano individui dall’orribile passato, tra cui un pedofilo e un uomo accusato di femminicidio. La testimonianza di Basciano evidenzia la sua totale incapacità di reagire: “Non rido, non piango, non faccio più niente.” La sua esperienza in carcere ha quindi cambiato il suo stato d’animo, portandolo a sentirsi disorientato e incapace di provare emozioni.
la testimonianza dell’arresto
Durante l’intervista, Alessandro Basciano ha anche rivissuto il momento del suo arresto. Ha raccontato di essere stato fermato nei pressi della sua abitazione sotto pretesto dai Carabinieri. Mentre tornava da un allenamento, è rimasto sorpreso dalla manovra dei militari, che hanno inizialmente finto di presentargli un atto da notificare. Solo in un secondo momento, ha realizzato che si trattava di un mandato di arresto, lasciandolo incredulo e incapace di comprendere la situazione.
aspetti legali e reazioni
La vicenda ha attirato una forte attenzione mediatica, specialmente per il coinvolgimento di Sophie Codegoni, che ha depositato oltre 3000 pagine di messaggi a supporto della sua denuncia. La situazione è stata discussa anche nel programma La Vita in Diretta, dove è stata riportata una conversazione tra Sophie e Basciano, in cui lui affermava di non avere nulla da nascondere. Attualmente, Alessandro si trova nell’ufficio del suo avvocato per esaminare il materiale depositato e prepararsi per un eventuale appello.