bruno vespa e il calo di ascolti di porta a porta
Il noto giornalista Bruno Vespa si trova a dover affrontare una situazione delicata riguardo agli ascolti sempre più contenuti del suo programma “Porta a Porta”. Questo calo è attribuito ai “faticosi recuperi” dovuti alla programmazione serale di Rai1. A tal proposito, Vespa ha espresso il suo punto di vista in risposta a un articolo pubblicato sul Fatto Quotidiano, dove si evidenziava una diminuzione di almeno cinque punti di auditel rispetto a precedenti stagioni.
la risposta di vespa
È vero che nel mese di settembre la media dello share di Porta a Porta ha registrato l’8,4%, mentre nei nove programmi precedenti la media di Rai Uno è stata del 15,23%. Inoltre, la media delle seconde serate è stata erroneamente riportata al 13%, mentre in realtà ha toccato solo l’8,73%, escludendo il lavoro di Porta a Porta. Dunque, non è corretto affermare che ci manchino cinque punti Auditel.
analisi e dati di ascolto
Nel corso della stagione 2023-2024, Porta a Porta ha incontrato difficoltà, partendo in media da valori inferiori al 5% per oltre dieci serate, con molte serate sotto il 6% e il 7%. È stato quindi necessario affrontare recuperi impegnativi per mantenere i livelli di ascolto.
controreplica del fatto quotidiano
Il Fatto Quotidiano ha contestato le affermazioni di Vespa, sottolineando che, analizzando i dati, in nessuno dei nove programmi precedenti Porta a Porta ha incrementato la media di rete, ma anzi, l’ha abbassata. Nel mese di settembre, con uno share all’8,4%, il programma ha contribuito a una diminuzione dello share generale della rete.
la posizione di porta a porta nella programmazione rai
Nonostante la flessione degli ascolti, “Porta a Porta” si consolida all’interno del palinsesto di Rai1, con tre appuntamenti settimanali e alcuni speciali. È interessante notare che, in diverse occasioni, il programma è risultato addirittura meno performante rispetto ad alcuni spazi di La7, occupando così posizioni nella classifica dei risultati auditel poco incoraggianti per l’ammiraglia Rai.