Il recente passato dell’influencer è stato caratterizzato da difficoltà professionali: a seguito dello scandalo noto come Pandoro Gate, l’immagine pubblica di Chiara Ferragni ha subito un notevole danno, portandola a perdere quasi tutte le collaborazioni con vari marchi. Alla vigilia di eventi turbolenti legati alla vicenda con l’ex marito, Chiara è riapparsa ai Sustainable Fashion Awards affermando: “è un segnale essere qui”.
Il ritorno di Chiara Ferragni: ostacoli e riprese
Le difficoltà di Chiara Ferragni sembrano aumentare ulteriormente con l’intervento del suo ex coniuge, Fedez. L’ultima controversia che ha coinvolto il rapper, in particolare un acceso dissidio con il collega Tony Effe, ha avuto ripercussioni su Chiara e sui loro figli, Leone e Vittoria. Tony Effe ha fatto insinuazioni sul comportamento di Fedez, accusandolo di abbandonare Chiara nel momento del bisogno e di aver flirtato con lei.
La reazione di Fedez non si è fatta attendere, risultando molto infastidito dalla situazione. Chiara, a sua volta, ha pubblicato storie su Instagram chiedendo di essere esclusa da queste diatribe. La situazione è stata percepita come una vera e propria manovra commerciale da parte di Fedez, il quale ha recentemente rilasciato un singolo focalizzato sulla conclusione del loro matrimonio.
Nonostante queste difficoltà, Chiara Ferragni sta cercando di riemergere attraverso nuovi accordi di lavoro e apparizioni pubbliche. Durante la cerimonia dei Sustainable Fashion Awards, si è mostrata aperta al dialogo con i media.
Chiara Ferragni e il messaggio di speranza ai Sustainable Fashion Awards
Il futuro dell’immagine pubblica di Chiara in relazione alle recenti azioni di Fedez rimane incerto. La volontà dell’influencer di non arrendersi è evidente. Recentemente, i marchi sembrano tornare ad apprezzare la sua figura, con collaborazioni che si stanno concretizzando nuovamente.
In particolare, Ferragni ha annunciato la sua nuova partnership con Goa Organics, un marchio spagnolo di haircare, dopo la cessazione della collaborazione con Panténe. Durante l’evento, Chiara ha indossato un abito d’archivio di DSquared2, risalente al 2013, e ha ringraziato la Camera Nazionale della Moda Italiana per l’invito.
Evidente è stato anche il suo approccio positivo: rispondendo ai media, ha affermato che “piano piano sempre meglio” e ha sottolineato l’importanza di partecipare ad eventi che promuovono la sostenibilità e il Made in Italy. L’interesse circa le sue future performance rimane alto.