Emily in Paris, giunta agli episodi finali della quarta stagione, approda in Italia, segnando l’inizio di un nuovo capitolo per la protagonista interpretata da Lily Collins. Recentemente, il regista Andrew Fleming è stato intervistato per esplorare le sfide affrontate durante le riprese e il percorso evolutivo del progetto. È stata inoltre sottolineata l’importanza della musica e ciò che rende questo show singolare.
sfide delle riprese a roma
La produzione ha svolto le riprese in Francia per quattro stagioni, per poi trasferirsi a Roma. Fleming ha condiviso che la gestione del tempo è stata un ostacolo significativo: “Dopo quattro settimane di riprese a Parigi, sono dovuto venire a Roma nel weekend per scovare le giuste location. La città presenta numerosi divieti e possiede monumenti simili a Parigi.” Il regista ha descritto la complessità delle riprese alla Fontana di Trevi, iniziando all’alba per evitare la folla e completando il lavoro prima dell’arrivo dei turisti.
Preparazione delle scene
Nonostante il poco tempo disponibile, ci sono state alcune prove con gli attori. “Si cerca di provare quando possibile, ma il tempo era limitato. Fortunatamente, ho un’ottima intesa con Lily, e comunicare è stato semplice,” ha affermato Fleming. Alla Piazza di Spagna le cose si sono evolute in modo più fluido del previsto, rendendo l’esperienza positiva.
riferimenti culturali e percezioni
Nel corso delle riprese si è discusso di come non includere eccessivi riferimenti a film iconici girati a Roma. “Il nostro obiettivo era rappresentare Roma attraverso uno sguardo nuovo, quello di un’americana in visita. Volevamo evitare cliché eccessivi come la Bocca della verità,” ha spiegato Fleming, aggiungendo che preferisce mostrare la città con un’ottica romantica e affascinante.
Possibili reazioni italiane
Fleming ha accennato alle reazioni degli italiani durante le riprese, notando un’accoglienza calorosa a Roma, a differenza delle prime esperienze parigine, dove potrebbero essere emerse preoccupazioni sulla rappresentazione della cultura.
evoluzione della serie
La serie ha visto un’accresciuta notorietà e il regista ha riconosciuto un’incredibile soddisfazione nel vedere come la trama si sia sviluppata nel tempo. “Ogni stagione porta nuove emozioni e una connessione più profonda con il pubblico,” ha detto Fleming, esprimendo il desiderio di esplorare altre località italiane in future stagioni.
importanza musicale
La colonna sonora gioca un ruolo cruciale, come dimostrato da scene che richiedono una scrupolosa preparazione, come la performance di Mindy. “Per alcune canzoni abbiamo impiegato mesi di lavoro, inclusi arrangiamenti e prove,” ha continuato il regista. Inoltre, Fleming ha notato come l’equilibrio tra momenti leggeri e tematiche più serie sia stato gestito con attenzione, sottolineando la crescita dei personaggi.
interazione sul set
Durante le riprese a Roma, la varietà linguistica ha talvolta complicato la comunicazione, creando momenti divertenti e sfide. Nonostante le differenze linguistiche, il regista ha evidenziato un’atmosfera di collaborazione e creatività in questo contesto multiculturale.
futuro della serie
Fleming ha manifestato l’intenzione di proseguire con la serie, sottolineando l’ottimismo e il forte senso di comunità tra i membri del cast. Ha dichiarato che, sebbene non si prefiggano di continuare indefinitamente, si spera di portare avanti questa esperienza positiva per il prossimo futuro.
cast e personaggi
Non ci sono state necessità di eliminazioni significative nella narrazione, permettendo a vari personaggi di emergere e contribuire alla trama. “È bello avere un cast numeroso, senza dover tagliare scene importanti,” ha concluso Fleming, esprimendo soddisfazione per la direzione presa dalla serie.
- Lily Collins
- Andrew Fleming
- Mindy
- Gabriel
- Personaggi vari della serie