La serata del 26 agosto non ha portato i risultati attesi per Pino Insegno. Il programma, trasmesso su Rai 1, ha registrato un deficit di 5 punti percentuali rispetto ai dati del 2021, rendendo evidente una situazione poco favorevole, soprattutto considerando il precedente insuccesso di Mercante in fiera.
ascolti deludenti e confronto con precedenti edizioni
Insegno non riesce a trovare il proprio slancio con Reazione a Catena, soprattutto dopo il flop di Mercante in fiera. L‘inizio di stagione si presenta con risultati non incoraggianti, mentre l’estate volge al termine e si cerca di analizzare i dati rispetto ai successi passati. Infatti, i primi risultati indicano un calo di share e un sorpasso da parte delle repliche di The Wall, trasmesse su Canale 5.
Nonostante il cambio di conduzione, con l’arrivo di Insegno al timone di Reazione a Catena dopo che Marco Liorni ha preso le redini de L’Eredità, non si sono ottenuti risultati soddisfacenti. All’inizio, il programma sembrava promettente ma, a distanza di poche settimane, i dati hanno mostrato un consistente decremento dell’audience rispetto al 2023, malgrado il programma avesse dominato la fascia preserale contro le repliche di Caduta Libera di Gerry Scotti.
cambiamenti recenti e impatto sugli ascolti
Negli ultimi tempi, sono emersi cambiamenti sostanziali. Il ritorno della terza stagione di The Wall, trasmessa con puntate di diversi anni fa, ha riacceso l’interesse del pubblico, spingendo molti a sintonizzarsi su Canale 5, piuttosto che su Rai 1. Durante la serata di lunedì 26 agosto, Reazione a Catena ha raggiunto un preoccupante 19,9% di share, mentre un anno prima l’edizione condotta da Liorni aveva eguagliato un notevole 27,6% di share.
