Rivelazione di Rocco Siffredi: Il Suo Vero Orientamento Politico Svelato!

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Le dichiarazioni di Rocco Siffredi

Rocco Siffredi, noto per il suo controverso percorso professionale, ha recentemente risposto a numerose critiche sollevate da attivisti femministi durante un’intervista rilasciata al Corriere di Bergamo. L’attore ha chiarito la sua posizione politica, distaccandosi dall’ideologia di destra e affermando di appartenere al “partito della felicità”. Tale affermazione ha sollevato interrogativi, simili a quelli relativi ad altre figure pubbliche come Moana Pozzi e Ilona Staller.

“Le femministe mi accusano di essere di destra, ma dai, è impossibile, ad esempio io difendo da sempre gay e trans. Non ho mai votato. Sono del partito della felicità. Come vivo il mio lavoro in Ungheria? Orbán è considerato in Europa un mezzo dittatore. Io, che risiedo e pago le tasse in Ungheria da più di 25 anni, non ho mai avuto problemi di censura”.

Il Pride e le sue opinioni

“Se i miei figli fossero gay? Sarebbero sempre i miei figli. Davvero, io non avrei alcun problema, anzi. La nuova generazione, sempre secondo il mio pensiero, sta diventando totalmente bisessuale. Molto aperta. Pensi che anche su di me, ogni tanto, ho quel dubbio. Comunque bisogna davvero cambiare mentalità. Sono anche favorevole ad adozioni gay e utero in affitto.

Io al Pride? Era la prima volta in assoluto. Mi ha fatto veramente piacere, è stato bellissimo. Ho trovato un ambiente che rispecchiava una vita vissuta a colori, come dicevo prima. Il Gay Pride era una marea di gente che sorrideva.

I politici sono delle persone che hanno votato la loro anima al diavolo. Per avere il potere devono cercare il compromesso. E il compromesso già fa schifo. Magari a Salvini gli sta pure sul cao quello che dice, magari non lo pensa. Se Fontana avesse un figlio gay e gli portasse a casa un uomo dicendo che lo ama e lo vuole sposare, Fontana cambierebbe tutte le regole, perché si tratta di suo figlio, se ama il figlio”.

Cambiamenti di opinione sul Pride

Nel corso del 2021, Rocco Siffredi ha espresso un’opinione diversa riguardo al tema dei Pride. Ha dichiarato: “Dico basta anche all’inutile pagliacciata dei pride. Se vogliamo chiamarla festa ci sto, ma se dobbiamo chiamarla manifestazione per l’identità dei diritti gay dico che mi avete rotto. Di questo passo tra un po’ ci sarà pure l’eteropride, tutti a rivendicare la propria normalità. Si immagina il caos?”.

Scritto da Augusto Clerici
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