Vacanze estive di Giorgia Meloni
Giorgia Meloni ha scelto di trascorrere le sue vacanze estive in compagnia della sorella e dell’ex compagno Andrea Giambruno. Prima di concedersi il meritato riposo sulle spiagge italiane, la presidente del Consiglio ha ancora alcuni impegni politici da portare a termine. Tra questi, un importante Consiglio dei ministri e l’approvazione di alcuni decreti. Sebbene l’agenda sia fitta di appuntamenti, Meloni sembra determinata a mettere da parte le responsabilità governative per godere di un periodo di relax.
Meta della vacanza: la Puglia
Per il 2024, Giorgia Meloni ha deciso di soggiornare ancora nella provincia di Brindisi, più precisamente presso la Masseria Beneficio situata nella campagna di Ceglie Messapica. Questo luogo, che ha evidentemente colpito Meloni durante la precedente visita, sarà teatro di una vacanza in famiglia.
Compagnia durante le vacanze
Giorgia Meloni è accompagnata dalla stessa comitiva dello scorso anno, che include i suoi figli, la sorella Arianna, il cognato Francesco Lollobrigida, e l’ex compagno Andrea Giambruno. La riunione familiare si configura come un’importante occasione per trascorrere del tempo insieme e per il benessere della figlia.
Relax e ricarica di energie
Questo soggiorno rappresenta un’importante opportunità per Meloni per distaccarsi dal ritmo frenetico della politica e ricaricare le energie in vista degli impegni futuri. Tra i visitatori che si uniranno a questa vacanza, si segnalano il vice ministro pugliese Marcello Gemmato e Raffaele Fitto.
Programma della vacanza
A differenza dello scorso anno, durante il quale la vacanza in Puglia ha fornito l’occasione per compiere accordi politici, Meloni quest’anno prevede un soggiorno di circa 10 giorni. La presidente del Consiglio ha pianificato di suddividere la vacanza in due parti: dopo Brindisi, si recherà presso l’Argentario per godere di momenti di relax, gite in barca e passeggiate a Porto Ercole. Il rientro a Roma è programmato prima del 30 agosto, data in cui Meloni dovrà incontrare Ursula von der Leyen per discutere dei due nominativi scelti per la commissione.
