Pino Insegno: Reazione a Catena Flop – Il Dato Incontrovertibile

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Reazione a Catena ha iniziato la nuova stagione con un cambio alla conduzione: da Marco Liorni si è passati a Pino Insegno, una decisione comunicata dalla Rai che ha sollevato notevoli discussioni. Insegno, conosciuto attore e doppiatore romano, sostituisce Liorni dopo aver già condotto il programma per tre anni. Originariamente, Insegno era stato selezionato per L’Eredità, una scelta ritrattata in seguito a pressioni della società produttrice Banijay, che ha portato alla conferma di Liorni anche per il preserale invernale. Questo ha effettivamente destinato Pino Insegno alla conduzione del preserale estivo trasmesso dal Centro produzione Rai di Napoli. Nonostante le aspettative, la prima settimana di programmazione non ha raggiunto i risultati sperati, mostrando un calo significativo di share rispetto alla stagione precedente, confermato anche se alcuni tentano di spiegare i dati come un exploit del formato.

pino insegno critiche per la conduzione

La prima settimana di conduzione di Pino Insegno ha scatenato commenti negativi tra i telespettatori, che hanno criticato il suo stile troppo contratto e spesso troppo ironico, tendendo a monopolizzare la scena a discapito dei concorrenti. Questa percezione è stata amplificata dal recente insuccesso del programma Mercante in Fiera, accentuando le critiche e rendendo il confronto impietoso anche con lo stesso Pino Insegno di dieci anni fa. Molti spettatori manifestano il loro rimpianto per Marco Liorni, e anche per altri ex conduttori come Gabriele Corsi e Alessandro Greco. Un episodio che ha fatto discutere è stato l’eccesso di ironia nei confronti dei campioni uscenti, colpevoli di non avere indovinato la risposta giusta alla domanda “Waterloo“. Ora ci si aspetta un miglioramento nello stile di conduzione di Insegno, con più spontaneità e una ironia più calzante. Nonostante le critiche, un avvicendamento alla conduzione è al momento escluso dalla Rai.

Scritto da Augusto Clerici
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