Serena Bortone, nota conduttrice, si è trovata recentemente al centro di un dibattito mediatico a seguito del suo addio a Rai 1 e delle polemiche relative a un episodio di censura che ha coinvolto lo scrittore Andrea Scurati durante la trasmissione “Che Sarà”. Ora, nuovi scenari professionali si aprono per lei tra Mediaset e Discovery, segnando un potenziale spostamento verso nuovi generi televisivi.
serena bortone tra mediaset e discovery
Dopo la conclusione della sua esperienza in Rai, Serena Bortone potrebbe orientarsi verso due direzioni differenti: collaborare con Mediaset per un approfondimento politico o trasferirsi su Discovery per un format più incentrato sull’intrattenimento. Il canale Nove, in particolare, sembra essere una possibile nuova casa per la conduttrice, considerando che ha già attirato altri nomi noti come Fabio Fazio e Amadeus dal panorama televisivo nazionale.
Un indizio significativo sul futuro di Bortone è emerso da un post su Instagram, dove si è mostrata insieme a Laura Carafoli, responsabile di produzione e contenuti per Discovery. Questa connessione ha suscitato ipotesi su un suo possibile fidanzamento con il noto canale televisivo Nove, specialmente in un momento in cui la conduttrice sembra non essere più in accordo con gli orientamenti della Rai.
l’addio controverso e la potenziale nuova direzione
Il contesto dell’addio di Serena Bortone alla Rai è stato marcato dalla controversia sorta a seguito del monologo censurato di Andrea Scurati, che nonostante gli ostacoli è stato letto in diretta durante “Che Sarà”. Questo episodio ha forse accelerato la ricerca di nuove opportunità per la conduttrice, che nei suoi saluti finali nella trasmissione “Oggi è un altro Giorno” aveva esortato il pubblico a essere “liberi e autentici a qualsiasi prezzo”, enfatizzando il superamento del pregiudizio nei confronti della cultura alta in televisione.
La sua partenza ha dato via alla nuova trasmissione condotta da Caterina Balivo, “La volta Buona”, che nonostante l’approccio tradizionale non ha superato gli ascolti né l’impatto del format precedente di Bortone. Questo cambio di programmazione a Rai 1 potrebbe dunque aver lasciato spazio a Bortone per esplorare ambienti televisivi che offrono una maggiore sperimentazione e libertà espressiva come quelli proposti da Discovery.
