Nell’ambito delle peculiarità individuali legate al consumo di cibo, emerge una tendenza interessante da parte di alcune persone, in particolar modo quando ci si trova in luogo lontano da casa, come durante un soggiorno in hotel. Tra queste, una influencer americana, Vanessa von Schwarz, si è distinta per una scelta alimentare alquanto insolita che ha suscitato non poco stupore tra il personale dell’ospitalità.
l’abitudine insolita di una influencer
Vanessa von Schwarz, durante il suo soggiorno in Giappone, ha optato per una pratica non convenzionale: ordinare cibo dal menù bambini presso l’albergo in cui alloggiava. Questa decisione, lungi dall’essere dettata da necessità dietetiche specifiche, si basa su motivi puramente personali: le porzioni ridotte soddisfano appieno il suo appetito e, soprattutto, rappresentano un’opzione più economica. Questa sua preferenza, per quanto possa sembrare inusuale, riflette una scelta consapevole e orientata al risparmio.
lo scontro con lo staff dell’hotel
La richiesta di Vanessa non è stata accolta favorevolmente dallo staff dell’hotel, che ha manifestato un certo disappunto all’atto della consegna dell’ordine. La sorpresa dei dipendenti è culminata nella domanda esplicita su dove fosse il bambino, presupponendo che il cibo fosse destinato a un ospite più giovane. La reazione ha generato un breve scambio di opinioni tra Vanessa e il personale, lasciando intendere una certa incomprensione o forse un dissidio culturale sulla concezione del cibo e delle abitudini alimentari.
Il video condiviso da Vanessa ha generato numerosi commenti e reazioni sulle piattaforme social, dove molti si sono riconosciuti nella sua scelta, evidenziando come la pratica di ordinare cibo per bambini da adulti non sia così rara. Molti hanno espresso supporto per la sua decisione, sottolineando l’importanza della libertà personale nelle scelte alimentari, nonostante le critiche e le osservazioni ricevute.
Questo episodio solleva una riflessione più ampia sulle convenzioni sociali relative al consumo di cibo e sul diritto individuale di scegliere liberamente cosa mangiare, senza subire giudizi o pressioni esterne. La diversità delle abitudini alimentari, così come delle necessità e preferenze di ogni individuo, dovrebbe essere accettata e rispettata, in ogni contesto e situazione.
@vanessaschwarzz I feel judged
♬ original sound – Vanessa von Schwarz
