Un incredibile caso di truffa ha colpito una donna di 62 anni, che ha creduto di essere in contatto con Brad Pitt, scoprendo solo in seguito di essere stata ingannata da un truffatore. La storia ha trovato eco in quella di Flavia Vinto e il suo finto Tom Cruise, ricordando quanto i personaggi famosi possano essere utilizzati per ingannare. La vittima, Elena Cornea, incurante dei rischi, ha intrapreso una relazione virtuale che l’ha portata a perdere una consistente somma di denaro, sperando in un incontro che non sarebbe mai avvenuto. La donna ora si impegna a diffondere la sua esperienza per evitare che altre cadano nella stessa trappola.
il dramma di elena cornea
Elena Cornea, nata in Romania e residente in Spagna da oltre un decennio, è diventata vittima di una sofisticata frode online nell’ottobre 2023. Convinzione e speranza l’avevano portata a credere di aver instaurato un rapporto diretto con Brad Pitt attraverso TikTok e WhatsApp, alimentata da promesse di incontri esclusivi e regali. La scoperta dell’inganno è arrivata tardi, lasciando un vuoto non solo finanziario ma soprattutto emotivo.
la rivelazione amara
La verità emerge quando la donna scopre il vero volto dietro i messaggi affettuosi: un gruppo di truffatori di nazionalità nigeriana. Nonostante il duro colpo, Elena intraprende azioni legali, contattando la Guardia Civil spagnola e intralciando il modus operandi dei criminali. Pur avendo subito perdite economiche significanti, pari a 1.300€, il suo obiettivo diventa quello di elevare la consapevolezza su simili raggiri, auspicando che la sua testimonianza possa fungere da deterrente per future potenziali vittime.
consigli per prevenire le truffe sentimentali online
Il caso di Elena Cornea non è un’isolata eccezione, ma piuttosto un monito sulla crescente sofisticazione delle truffe online. Si consiglia sempre di verificare l’identità delle persone con cui si interagisce virtualmente e di esercitare estrema prudenza nel condividere dati personali o finanziari. L’importanza di diffondere consapevolezza e di segnalare alle autorità competenti eventuali situazioni sospette emerge come strumento fondamentale nella lotta contro questi crimini sempre più diffusi.
