Jasmine Paolini ha raggiunto un traguardo significativo nel torneo WTA 1000 di Dubai, marcando un momento storico nella sua carriera. Mentre Jannik Sinner non ha partecipato a competizioni questa settimana, altri atleti italiani hanno affrontato sfide importanti nei tornei ATP e WTA. Nonostante la prematura uscita di alcuni, come Lorenzo Sonego e Lorenzo Musetti nel Qatar Open, e Matteo Arnaldi e Flavio Cobolli a Los Cabos e nel torneo pre-qualificazioni, rispettivamente, la presenza delle tenniste italiane si è fatta notare nel secondo torneo annuale del circuito WTA 1000. Tra esse, Martina Trevisan e Sara Errani non sono avanzate al tabellone principale, mentre Elisabetta Cocciaretto e Lucia Bronzetti si sono fermate ai sedicesimi di finale.
WTA Dubai: doppio record per Jasmine Paolini
Jasmine Paolini doveva confrontarsi con una sfida ardua contro la quarta classificata mondiale, Elena Rybakina. Un’imprevista influenza gastrointestinale ha impedito a Rybakina di competere, concedendo a Paolini un passaggio automatico alle semifinali. Questo evento segna due importanti primati per Paolini: la sua prima semifinale in un torneo WTA 1000 e il raggiungimento del suo migliore ranking in carriera, indipendentemente dall’esito delle semifinali. Questo rappresenta un notevole traguardo per la giovane tennista, che ora punta a superare la prossima sfida contro Sorana Cîrstea per accedere alla finale.