Antonino Cannavacciuolo è riconosciuto come uno dei principali volti della cucina italiana, noto tanto per il suo ruolo in programmi televisivi di rilievo quanto per essere il proprietario di un esclusivo ristorante situato in Piemonte. Si indaga sulla proposta culinaria di questo chef partenopeo e su quanto comporti cenare presso il suo prestigioso locale.
vita e carriera di antonino cannavacciuolo
Antonino Cannavacciuolo ha raggiunto la fama nel panorama culinario italiano principalmente grazie alla sua partecipazione come giudice nella versione italiana di Masterchef, programma che ha entusiasmato il pubblico per oltre un decennio. La sua figura imponente, accostata a un carattere affabile e autoironico, ha conquistato gli spettatori. Nato nel 1975 a Vico Equense, Cannavacciuolo ha sviluppato la passione per la cucina da giovane, ispirato dal padre, egli stesso cuoco e docente presso un istituto alberghiero. Il suo percorso formativo si è svolto fra le cucine di alcuni tra i più rinomati ristoranti italiani, permettendogli di affinare le sue competenze culinarie. Il suo ingresso nel cast di Masterchef nel 2014, dopo essere stato ospite, ha segnato un punto di svolta nella sua carriera. Già dal 1999, Cannavacciuolo si è distinto come proprietario di Villa Crespi, un ristorante di lusso sul Lago d’Orta, gestito insieme alla moglie Cinzia Primatesta.
I costi per una cena al ristorante di cannavacciuolo
Villa Crespi si distingue per essere una struttura in stile moresco con una suggestiva vista sul lago, e sotto la guida esperta dello chef, ha ottenuto importanti riconoscimenti, tra cui tre stelle Michelin. Coloro che desiderano sperimentare la cucina di Cannavacciuolo devono essere consapevoli dei costi, decisamente elevati. Il ristorante offre due opzioni di menu degustazione: Carpe Diem e Viaggio dal Sud al Nord. Carpe Diem prevede un costo di 170 euro a persona per tre portate, un pre-dessert e un dessert, mentre Viaggio dal Sud al Nord è proposto a 200 euro a persona con quattro portate, pre-dessert e dessert. I clienti hanno inoltre la possibilità di aggiungere una selezione di vini per 80 euro o una degustazione di formaggi per 20 euro, mentre per il secondo menu la degustazione vini si attesta a 100 euro. L’esperienza culinaria, seppur onerosa, è considerata valida da molti visitatori. In aggiunta, il locale vanta una cantine ricchissima con oltre 1.800 etichette e dispone di un lounge bar per drinks prima o dopo il pasto.