La cumbia, con le sue radici profonde e la capacità di unire persone attraverso la musica, ha trovato una nuova espressione nella canzone “La noia” di Angelina Mango al Festival di Sanremo 2024. Questo genere musicale, che mescola sonorità latino-americane, spagnole e africane, è diventato un simbolo di vittoria e di significati nascosti nell’opera della giovane artista. Esploriamo insieme il contesto e il significato di questa scelta artistica.
il significato della “cumbia della noia” di angelina mango
Durante il Festival di Sanremo 2024, Angelina Mango ha incantato il pubblico e la giuria, aggiudicandosi il primo posto e ricevendo riconoscimenti importanti come il premio della sala stampa Lucio Dalla e quello per la miglior composizione musicale Giancarlo Bigazzi. Al centro dell’attenzione, oltre alla qualità della performance, c’è stata la “cumbia”, un termine ricorrente nel ritornello della canzone che ha suscitato curiosità e interesse. La cumbia si riferisce a un genere musicale di origine panamense o colombiana, caratterizzato da una danza popolare di coppia. Le sue origini sono ancora oggi oggetto di dibattito: alcune teorie la ricollegano alla parola africana “Cumbiamba”, usata per descrivere una danza cerimoniale, mentre altre sostengono che derivi dai suoni prodotti dagli schiavi africani nelle piantagioni coloniali della Colombia.
Angelina Mango ha espresso il suo fascino per la cumbia, vista come un simbolo di entusiasmo e di superamento dei momenti tristi. L’artista crede che la noia e i sentimenti negativi non debbano essere combattuti, ma accettati come parte integrante della vita, portando alla riflessione che anche nei momenti difficili, è possibile trovare un modo per “ballarci sopra”.
La “cumbia della noia” di Angelina Mango al Festival di Sanremo non è solo un’espressione artistica, ma un invito a riflettere sul significato più profondo della vita e su come affrontare le sue sfide con leggerezza e resilienza.