Il Festival di Sanremo rappresenta uno degli appuntamenti più seguiti e discussi del panorama televisivo italiano, attirando non solo l’attenzione del vasto pubblico ma anche quella di media e critica per i vari aspetti che lo riguardano, compresi i cachet elargiti a chi vi prende parte. Conclusasi l’ultima edizione, continuano ad emergere curiosità riguardanti i compensi attribuiti, sorprendendo spesso le aspettative comuni, soprattutto per quanto riguarda il compenso dell’ospite internazionale e quello del conduttore.
i compensi dei conduttori nel corso degli anni
Contrariamente a quanto molti possano pensare, Amadeus non detiene il record per il compenso più elevato percepito per la conduzione del Festival di Sanremo. Sebbene abbia ricevuto 300.000 euro per guidare la 74ª edizione, nel passato altri hanno guadagnato cifre ben superiori. Al primo posto della classifica dei compensi più alti, troviamo Paolo Bonolis e Giorgio Panariello, con un milione di euro ciascuno. Seguono poi Gianni Morandi e Pippo Baudo, che hanno incassato 800.000 euro ciascuno, e a continuare Fabio Fazio e Carlo Conti con 650.000 euro. Non mancano altre figure celebri come Claudio Baglioni, con 585.000 euro, e Antonella Clerici, che ha ottenuto 500.000 euro per la sua conduzione.
Altri nomi noti che hanno ricevuto compensi importanti per la partecipazione al festival includono Luciano Littizzetto con 350.000 euro, Simona Ventura con 320.000 euro, e infine Piero Chiambretti, che ha guadagnato 250.000 euro. Un caso particolare è rappresentato da Maria de Filippi, che nel 2007 ha scelto di non percepire alcun compenso. Analoga la scelta di Chiara Ferragni nel 2023, che ha devoluto il suo cachet di 100.000 euro all’associazione nazionale Dire, in linea con un gesto di solidarietà ben accolto dall’opinione pubblica.
Le cifre indicate rivelano non solo la varietà dei profili coinvolti nella conduzione del festival nel corso degli anni ma anche i diversi approcci al compenso, che vanno dalla richiesta di cifre significative alla scelta di devolvere il proprio cachet in beneficenza, testimoniando la complessità che caratterizza questo evento televisivo di grande popolarità in Italia.
