In un mondo dello spettacolo dove la luce dei riflettori illumina solo alcuni, esistono figure che, pur avendo legami diretti con celebrità riconosciute, preferiscono mantenere un basso profilo, lontano dagli occhi del grande pubblico. Un esempio lampante di ciò è Olivia Bertè, la sorella meno nota della celebre cantante italiana Loredana Bertè. Questa narrazione svela le ragioni dietro la scelta di Olivia di rimanere distante dai clamori mediatici, delineando al contempo il tessuto familiare e le dinamiche personali che hanno contraddistinto la sua vita.
la famiglia e i legami fraterni
Olivia Bertè nasce nel 1958, figlia di Giuseppe Radames Bertè e Maria Salvia Dato. La sua infanzia è segnata da un contesto familiare problematico, con i genitori che decidono di separarsi quando aveva solamente sei mesi. Il padre, descritto da Loredana Bertè come un uomo violento sia verso la moglie che le figlie, ha influenzato profondamente la vita di Olivia e delle sue sorelle. La relazione tra Olivia e il resto della famiglia ha attraversato alti e bassi nel corso degli anni, con un legame particolarmente complesso con Loredana, non sempre ricambiato con la stessa intensità.
– Loredana Bertè
– Mia Martini (Domenica)
– Leda Bertè
il motivo della discrezione
A differenza delle sue sorelle Loredana e Mia Martini, entrambe figure di spicco nel panorama musicale italiano, Olivia Bertè ha sempre optato per una vita al di fuori dei riflettori, proteggendo gelosamente la sua privacy. La sua presenza pubblica è stata quasi inesistente, limitandosi a rari momenti nei quali ha sentito la necessità di difendere la figura paterna o di rendere omaggio a Mia Martini. Questa scelta di vita, all’insegna della riservatezza e dell’anonimato, caratterizza profondamente la figura di Olivia, la quale rilascia solo occasionalmente interviste che forniscono scarse informazioni sulla sua sfera privata.
Nonostante la sua decisone di stare lontana dal mondo dello spettacolo, Olivia Bertè rimane una figura enigmatica, la cui esistenza si intreccia indissolubilmente con quella delle sue celebri sorelle, svelando la complessità e le sfaccettature nascoste di una famiglia che ha segnato profondamente la cultura musicale italiana.
