La scena artistica italiana si avvia a celebrare due delle sue figure di spicco durante l’ultima serata del Festival di Sanremo: Roberto Bolle e Gigliola Cinquetti. Scopriamo insieme le loro storie e il contributo che hanno apportato nel loro ambito.
Cosa sappiamo di Roberto Bolle e Gigliola Cinquetti
Roberto Bolle: l’ambasciatore della danza
Roberto Bolle, acclamato per essere stato al contempo étoile del Teatro alla Scala di Milano e principal dancer dell’American Ballet Theatre di New York, ha accettato di partecipare come ospite al Sanremo. Nato il 26 marzo 1975, ha iniziato la sua formazione presso l’Accademia Teatro della Scala a soli 12 anni e ha ricevuto il ruolo di primo ballerino nel 1996, ottenendo riconoscimenti a livello internazionale.
Il suo percorso professionale include collaborazioni con numerosi artisti di fama internazionale, tra cui:
- Ambra Vallo
- Carla Fracci
- Alessandra Ferri
- Eleonora Abbagnato
Riguardo la sua vita privata, Bolle è stato al centro dell’interesse mediatico per le sue relazioni, inclusa quella con Antonio Spagnolo e più recentemente con il designer Daniel Lee. La cifra del suo cachet per Sanremo non è stata ancora divulgata.
Gigliola Cinquetti: una leggenda della musica italiana
Gigliola Cinquetti, voce iconica della musica italiana, ha iniziato la sua carriera vincendo il Festival di Sanremo a soli 15 anni. La sua traiettoria artistica si contraddistingue per aver partecipato a 12 edizioni del festival, oltre ad aver conseguito il premio Giulietta alla Donna per il suo contributo al mondo della canzone.
Sposata con il giornalista Luciano Teodori, la coppia ha due figli, Giovanni e Costantino, che hanno fatto la loro apparizione nello spettacolo attraverso la partecipazione a Pechino Express. Nonostante i figli abbiano intrapreso carriere diverse, lo spettacolo rimane parte del loro patrimonio famigliare. Anche per Cinquetti, la cifra del suo cachet per l’evento sanremese rimane non divulgata.
