la multa a Rai per pubblicità occulta
Mentre il Festival di Sanremo 2024 debutta con successo, si presenta una sfida legale per la Rai. Infatti, è stata emessa una sanzione da 175 mila euro da parte del Tar in relazione a pratiche di pubblicità occulta accertate durante l’edizione 2023 dell’evento.
il contesto della sanzione
L’attenzione si focalizza sugli eventi dell’anno precedente, quando secondo Agcom e Codacons, la Rai avrebbe violato le norme sulla pubblicità mascherando promozioni commerciali durante la trasmissione. Nonostante ciò, la Rai ha pianificato di presentare reclamo al Consiglio di Stato e si dichiara fiduciosa grazie al fatto che le cartoline pubblicitarie di quest’anno, dedicate alla promozione della Liguria, non sarebbero connesse a tale problematica.
- Multa iniziale superiore
- Ricorso al Consiglio di Stato da parte della Rai
- Cartoline promozionali della Liguria non ritenute pubblicità occulta
il coinvolgimento di chiara ferragni e amadeus
Un altro aspetto che emerge riguarda Chiara Ferragni e il presentatore Amadeus. Entrambi sono stati figure centrali del festival dello scorso anno e pare che la sanzione ricevuta faccia riferimento proprio alla loro partecipazione. Amadeus, scherzando sul possibile ritorno della sanzione, si è distinto anche per aver ricevuto il terzo tapiro da Striscia la Notizia.
- Chiara Ferragni e le accuse di pubblicità occulta
- Amadeus riceve il terzo tapiro da Striscia la Notizia
Il caso sollevato risultava dall’apertura, durante la diretta televisiva, di un account Instagram legato ad Amadeus, suscitando preoccupazioni in merito alle influenze sull’opinione pubblica. Di fronte a questa situazione che sembra protrarsi, si attendono le future quattro serate del Festival di Sanremo 2024, che vedranno per l’ultima volta Amadeus nel ruolo di conduttore e direttore artistico.
- Domande sull’influenza della pubblicità occulta sui consumatori
- Ulteriori quattro serate di Sanremo 2024 con Amadeus
