L’addio a un’icona del cinema
La comunità cinematografica recentemente ha salutato un grande nome del panorama artistico italiano: Sandra Milo, celebre attrice simbolo di un’epoca, si è spenta a 90 anni, lasciando una traccia indelebile nel mondo della settima arte. La sua scomparsa, avvenuta tra le mura domestiche e circondata dall’affetto dei propri cari, è stata comunicata con grande dolore dai familiari della star.
Sandra Milo, l’addio a un’epoca d’oro
La Milo, nata a Tunisi il 11 marzo 1933 come Salvatrice Elena Greco, era nota per essere stata una delle muse del celebre regista Federico Fellini, che amorevolmente la soprannominava “Sandrocchia”. La sua carriera nel cinema italiano l’ha portata a diventare una delle attrici più celebrate, grazie al suo talento interpretativo e a una vita personale dai contorni talvolta controversi.
Tra arte e vita privata
Conosciuta per un carattere liberale e per la sua dichiarata avversione alla monogamia, Sandra Milo ha rappresentato un’icona di emancipazione e libertà in una società in trasformazione. Il suo legame con Fellini e la presenza nei suoi film le hanno aperto le porte a un successo che l’ha consacrata come uno dei volti più amati del grande schermo italiano.