Il percorso artistico di Flavio Insinna
Gli inizi e la formazione
Flavio Insinna, noto volto della televisione italiana, è nato a Roma nel 1965. La sua immagine è comunemente legata alla conduzione di popolari programmi Rai e al suo impegno nel campo della recitazione. La sua carriera artistica ebbe inizio con un approfondito percorso di formazione teatrale, in particolare nel laboratorio di esercitazioni sceniche diretto dal celebre attore e insegnante Gigi Proietti. Proseguito poi con un importante traguardo accademico raggiunto con il diploma conseguito presso la scuola di Alessandro Fersen, uno stadio formativo che preludiò al suo futuro nei riflettori, seppur avesse intrapreso studi classici con differenti aspirazioni professionali.
Esordi e partecipazioni cinematografiche
Le prime esperienze sul palco risalgono al 1986, ma è nel 1992 che Insinna appare sul grande schermo nel film “Gole ruggenti” di Pierfrancesco Pingitore, una satira del contesto sanremese dove ha interpretato un giornalista alla ricerca di scandali nel cast partecipante al festival. Seguirono altri importanti lavori come la partecipazione al film “I figli di Annibale” di Davide Ferrario nel 1998. Nello stesso anno collaborò con Enrico Oldoini in “Un bugiardo in paradiso”, film che vide al suo fianco Paolo Villaggio.
Il presente sul piccolo schermo e il sogno irrealizzato
Negli anni susseguenti, Insinna ha consolidato la sua presenza sul piccolo schermo, divenendo particolarmente noto per aver condotto “Affari tuoi”, uno dei suoi primi incarichi in Rai. Nonostante la solida carriera intrapresa, persisteva in lui un anelito non avverato: quello di diventare parte dell’Arma dei Carabinieri, ambizione concepita subito dopo il liceo. A seguito di alcuni tentativi non fruttuosi di ingresso in tale corpo, Insinna ha intrapreso definitivamente il percorso artistico che lo ha reso un acclamato volto televisivo.
– Flavio Insinna
– Gigi Proietti
– Alessandro Fersen
– Pierfrancesco Pingitore
– Davide Ferrario
– Enrico Oldoini
– Paolo Villaggio
