Chi era Frank Farian, morto a Miami all’età di 82 anni: il cantante e produttore noto per ‘Daddy Cool’

L’industria musicale si trova a dover salutare uno dei suoi più influenti pionieri della disco music: Frank Farian, noto per aver plasmato melodie e gruppi che hanno segnato un’era, ci ha lasciati all’età di 82 anni. Questa perdita segna un momento di riflessione sui traguardi raggiunti da un artista che ha saputo rivoluzionare il suono degli anni Settanta e Ottanta con la sua genialità produttiva.

il lascito di un’icona della musica: frank farian

Nella tranquilla località di Miami, si è spenta la vita di un creatore di hit indimenticabili come “Daddy Cool”. Nato in Germania nel 1941, Farian aveva inizialmente intrapreso il percorso professionale di cuoco, ma l’avvento del rock n’roll cambiò drasticamente i suoi piani. Iniziò la sua avventura nel mondo della musica esibendosi con la band Frankie Boys Schatten senza riscontrare un significativo successo. Una svolta si registrò nel 1967, quando, dopo aver ottenuto un contratto discografico, conquistò le vette delle classifiche tedesche con la sua interpretazione del brano “Rocky” di Dickey Lee.

la rivoluzione nel panorama della disco music

La carriera di Farian come produttore prese il via in quegli anni, portandolo non soltanto all’arricchimento personale, ma consacrandolo come punto di riferimento per la nascente disco music. Il suo ingegno si concretizzava nell’uso di un accorgimento peculiare: il playback.

succesessi firmati farian: dai boney m. ai milli vanilli

Nel 1974, fondò i Boney M, un gruppo che avrebbe scritto la storia grazie a canzoni di successo come “Daddy Cool” e “Rasputin”. Il gruppo si basava su un’originale trovata: il carismatico frontman Bobby Farrell e la ballerina Maizie Williams erano solo il volto di un progetto nel quale le voci erano in realtà quelle di Farian stesso e altri artisti in studio.

Questa pratica si ripropose con i Milli Vanilli, duo R&B tedesco che, negli anni Ottanta, dominò le classifiche prima di essere travolto da una burrascosa rivelazione che vedeva i suoi membri cantare in playback. Ciò portò alla revoca del Grammy Awards che avevano vinto e a numerosi problemi legali.

un’eredità discografica monumentale

La carriera di Farian non si limitò a questi due casi emblematici. Contribuì al lancio di altri gruppi nell’ambito dell’Eurodance, come La Bouche e La Click, traducendosi in una vendita complessiva di più di 850 milioni di dischi e oltre 800 certificazioni d’oro e d’argento. Un patrimonio immenso per la musica dance, che rende il ricordo di Frank Farian indelebile nel tempo.